Čechov Anton Pavlovič è considerato il maestro del racconto breve, amato e imitato da tantissimi autori, Cechov credeva in una prosa liberata dalla “menzogna”. Insieme a Poe e a Maupassant, Cechov ha posto le fondamenta del genere letterario con cui si sono confrontati, dalla metà dell’ottocento ad oggi, moltissimi autori di narrativa. Cechov era tra quegli scrittori che venivano invitati a raccontare su quotidiani e riviste storie brevi che offrissero uno spaccato della società e del costume del tempo. Oggi RiStory vi propone la sua originale rilettura di “La morte dell’impiegato” e “Un conoscente”, due tra i più significativi racconti dello scrittore russo.
Università degli Studi di Torino – Teatro Stabile Torino – L’Iniziativa Musicale – RivaltaMillenaria – Alessandro Perissinotto – Silvia Battaglio – Raffaele Folino – Riccardo Niceforo – Valentina Spaletta Tavella – Matteo Bafico – Alessandro Grosso – Francesca Quey